La teoria del colore
La luce è un fattore fondamentale da cui dipende la visione dei colori di tutto quello che possiamo vedere e ciò venne scoperto con l'avvento della fotografia.
Se ci mettiamo a osservare il mare o il cielo cci accorgeremo che non sono completamente blu ma hanno diverse sfumature che vanno dal verde al viola al giallo a seconda della luce del sole.
Quando la luce passa da una goccia d'acqua si divide come nell'arcobaleno e possiamo accorgersi di come i colori si mescolano.
Esistono colori caldo e freddi opachi lucidi scuri o luminosi trasparenti o densi piatti o corposi vibranti o smorti lucenti o sbiaditi.
Il bianco e il nero non sono nella normale ruota dei colori. Quando la luce cade su un oggetto l'oggetto assorbe lunghezze d'onda e ne riflette altre quelle corrispondenti al colore che possiamo vedere.
Un corpo nero le assorbe tutte mentre un corpo bianco le riflette.
Un oggetto marrone assorbe solo poche lunghezze d'onda dello spettro e riflette le altre. Mescolando i colori secondari in proporzioni diverse possiamo ottenere una vasta gamma di toni di marrone.
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