la teoria dei colori
La teoria dei colori nasce nel Rinascimento e viene modificata in seguito. Dai tre colori primari si possono ottenere tutti gli altri colori.
Il colore è costituito da tonalità, luminosità e saturazione
la tonalità definisce il colore e la tinta
la luminosità ci dice quanto bianco e nero è presente nel colore
la saturazione è l'intensità del colore
i colori possono essere primari additivi e sottrattivi :
i colori additivi sono rosso verde e blu, perché dal mescolamento dei colori si ha la sovrapposizione dei due colori.
COLORI CALDI, FREDDI E NEUTRI
I colori caldi sono rosso, arancio e giallo questi colori trasmettono allegria e vivacità e sono associati al fuoco e al sole.
I colori freddi sono blu, verde e viola trasmettono calma e serenità e sono associati al ghiaccio e alla notte.
I colori neutri sono nero, bianco, grigio e marrone.
I COLORI COMPLEMENTARI
Sono opposti nella ruota dei colori e sono per esempio il verde e il rosso, l'arancio e il blu, vengono utilizzati per far risaltare, creare un contrasto creando vivacità.
I COLORI PRIMARI SOTTRATTIVI
sono il giallo, il magenta e il ciano, la sintesi sottrattiva a differenza della sintesi additiva non usa la luce ma si utilizza la luminosità è del materiale. Possiamo trovare la sintesi sottrattiva sulla televisione, sul nostro telefonino.
COME MESCOLARE I COLORI
I complementari sono contrastanti, molto diversi quando vengono mescolati il risultato è un grigio nero neutro.
I colori puri accostati risultano vivaci, se accostiamo i 3 colori primari il contrasto è maggiore con i e 3 secondari risulta meno evidente.
I contrasto di chiaro scuro, tutti i colori possono essere schiariti con il bianco e resi più scuri con il nero.
Se associamo i colori caldi e freddi riusciamo ad ottenere un forte contrasto, il colore caldo risulta in primo piano rispetto al colore freddo.