la composizione nell'arte
I mezzi espressivi sono molti ma come le parole di una poesia diventa belle per il ritmo che le lega le une alle alte e per il significato che, insieme riescono a trasmettere così il colore, la forma, la linea, la luce, e ogni altro mezzo espressivo usato di entrano belle ed efficaci per il ritmo che li lega alla struttura dell'opera e per il significato che l'opera per mezzo loro, trasmette a chi la guarda.
Come una bella poesia perde significato se non si conoscono le parole che la compongono, così una bella opera non sarà compresa se non si conosce il significato dei mezzi espressivi usati per comporla ma sia la poesia sia l'opera d'arte perderebbero ugualmente il loro significato se si spostasse in esse l'ordine delle relative parole.
Questo ordine nell'opera d'arte si chiama composizione. Composizione è l'organizzazione secondo cui sono disposti I vari elementi dell'opera.
Si tratta in pratica di accostare con equilibrio ed armonia oppure volutamente in contrasto o dissonanza I vari elementi tra loro. Da questa organizzazione di linee dei colori delle masse dipende l'unità cioè la coerenza dei un'opera.
Questa composizione se viene realizzata in funzione della linea prende il nome di composizione lineare come per esempio lo stile di Mirò
se viene realizzata in funzione del colore si parlerà di composizione cromatica
se viene realizzata in funzione del volume si dirà composizione plastica
se viene realizza in funzione dello spazio si dirà composizione spaziale
se gli elementi sono posti su un lato e analoghi elementi sono posti sull'altro lato si ha un composizione simmetrica sarà asimmetrica se gli elementi sono disposti in ordine sparso
se gli elementi sono disposti secondo una linea a spirale essa viene detta composizione spiraliforme
se gli elementi sono disposti a piramide si ha una composizione piramidale
si parlerà di composizione statica quando gli elementi sono in stato di quiete
si parlerà di composizione dinamica se gli elementi sono rappresentati in movimento o in modo tale da suggerirlo
con il nome di composizione si può intendere inoltre la scelta di un certo tipo di elementi
a seconda degli elementi può essere definita natura morta , paesaggio, figura, composizione astratta
in una natura morta si rappresentano oggetti inanimati
in un paesaggio si rappresentano ambienti esterni naturali o urbanizzati
la figura è costituita da una figura umana
una composizione astratta è composta da elementi cromatici materici o platici che non rappresentano la realtà
Visualizzazione post con etichetta composizione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta composizione. Mostra tutti i post
lunedì 30 marzo 2020
martedì 6 giugno 2017
esperimenti di composizione di un quadro
esperimenti di composizione di un quadro
La composizione dipende molto da quello che l'artista vuole rappresentare non ci sono vere e proprie regole di composizione.
Quindi anche se normalmente di consiglia di non mettere gli oggetti più alti al centro in alcuni casi il pittore ha deciso proprio questa composizione per dare più importanza a quell'oggetto.
A volte i pittori tendono a capovolgere la prospettiva tradizionale per magari creare un effetto particolare.
l'importante è dare personalità e formare una composizione coerente.
Per esempio Degas si ispira all'arte giapponese con colori piatti composizioni asimmetriche figure in primo piano o ai margini del quadro.
Un esperimento potrebbe essere quello di includere nell'opera frammenti di figure.
Una buona composizione non rispecchia esattamente la realtà che viene rielaborata per valorizzare gli elementi.
Osservando altri artisti potete provare vari esperimenti seguendo i maestri.
La composizione dipende molto da quello che l'artista vuole rappresentare non ci sono vere e proprie regole di composizione.
Quindi anche se normalmente di consiglia di non mettere gli oggetti più alti al centro in alcuni casi il pittore ha deciso proprio questa composizione per dare più importanza a quell'oggetto.
A volte i pittori tendono a capovolgere la prospettiva tradizionale per magari creare un effetto particolare.
l'importante è dare personalità e formare una composizione coerente.
Per esempio Degas si ispira all'arte giapponese con colori piatti composizioni asimmetriche figure in primo piano o ai margini del quadro.
Un esperimento potrebbe essere quello di includere nell'opera frammenti di figure.
Una buona composizione non rispecchia esattamente la realtà che viene rielaborata per valorizzare gli elementi.
Osservando altri artisti potete provare vari esperimenti seguendo i maestri.
venerdì 2 giugno 2017
equilibrio e prospettiva
equilibrio e prospettiva
più difficile di tutto dare una tridimensionalità a un dipinto. Qualche tempo fa si prendeva in considerazione un trettangolo e la struttura seguiva schemi architettonici, che davano un senso di stabilità e di ordine.
La pittura nel Rinascimento era legata alla scienza perché applicavano la matematica alle composizioni.
La regola della sezione aurea evita una simmetria banale e fa sì che la composizione sia equilibrata e veniva utilizzata nel Rinascimento.
Oltre al rettangolo venivano usati anche i triangoli utilizzando linee oblique per focalizzare l'attenzione.
Un altro elemento importante è l'uso del contrasto con luci e ombre in modo proporzionale per dare al dipinto un equilibrio.
Grazie alla fotografia gli artisti non hanno più utilizzato gli schemi classici inserendo dipinti fantastici senza proporzioni rigorose dando al quadro dinamicità.
più difficile di tutto dare una tridimensionalità a un dipinto. Qualche tempo fa si prendeva in considerazione un trettangolo e la struttura seguiva schemi architettonici, che davano un senso di stabilità e di ordine.
La pittura nel Rinascimento era legata alla scienza perché applicavano la matematica alle composizioni.
La regola della sezione aurea evita una simmetria banale e fa sì che la composizione sia equilibrata e veniva utilizzata nel Rinascimento.
Oltre al rettangolo venivano usati anche i triangoli utilizzando linee oblique per focalizzare l'attenzione.
Un altro elemento importante è l'uso del contrasto con luci e ombre in modo proporzionale per dare al dipinto un equilibrio.
Grazie alla fotografia gli artisti non hanno più utilizzato gli schemi classici inserendo dipinti fantastici senza proporzioni rigorose dando al quadro dinamicità.
martedì 30 maggio 2017
la composizione del quadro
la composizione del quadro
Di solito come schema per costruire una composizione pittorica si usa un rettangolo in orizzontale per una veduta e in verticale per un ritratto però a seconda dei gusti anche questo può anche cambiare.
La dimensione della tela dipende da ciò che vogliamo dipingere una tela troppo piccola costringe chi guarda a osservare oltre i suoi margini. Una tela troppo grande fa sì che ci perdiamo i particolari
Quindi per una buona composizione i colori le forme gli spazi devono essere bilanciati
Per iniziare bisogna cercare i punti focali per calcolare distanze nella pittura il punto focale è il punto in cui l'occhio di chi guarda viene subito attratto ed è normalmente il soggetto principale dell'opera.
Nelle immagini più complesse dove sono presenti molti soggetti bisogna imparare a guidare l'occhio dell'osservatore ci devono essere dinamismo e equilibrio.
Anche se non esistono regole precise meglio non dividere il quadro in parti uguali mettendo al centro un soggetto molto alto o decidere di fissare l'orizzonte al centro della tela perché ciò rende il quadro piatto.
Oggetti della stessa grandezza e simmetrici rispetto alla linea centrale danno l'opera staticità bisogna comporre il quadro dandogli profondità.
In particolare Euclide ha trovato dei rapporti che nel Rinascimento vennero chiamate divina proporzione o sezione aurea
Di solito come schema per costruire una composizione pittorica si usa un rettangolo in orizzontale per una veduta e in verticale per un ritratto però a seconda dei gusti anche questo può anche cambiare.
La dimensione della tela dipende da ciò che vogliamo dipingere una tela troppo piccola costringe chi guarda a osservare oltre i suoi margini. Una tela troppo grande fa sì che ci perdiamo i particolari
Quindi per una buona composizione i colori le forme gli spazi devono essere bilanciati
Per iniziare bisogna cercare i punti focali per calcolare distanze nella pittura il punto focale è il punto in cui l'occhio di chi guarda viene subito attratto ed è normalmente il soggetto principale dell'opera.
Nelle immagini più complesse dove sono presenti molti soggetti bisogna imparare a guidare l'occhio dell'osservatore ci devono essere dinamismo e equilibrio.
Anche se non esistono regole precise meglio non dividere il quadro in parti uguali mettendo al centro un soggetto molto alto o decidere di fissare l'orizzonte al centro della tela perché ciò rende il quadro piatto.
Oggetti della stessa grandezza e simmetrici rispetto alla linea centrale danno l'opera staticità bisogna comporre il quadro dandogli profondità.
In particolare Euclide ha trovato dei rapporti che nel Rinascimento vennero chiamate divina proporzione o sezione aurea
Iscriviti a:
Post (Atom)
-
colori primari secondari e terziari Tranne il bianco e il nero esistono solo tre colori che non si possono formare mescolando altri colori...
-
disegnare un viso prima di tutto segnare delle righe orizzontali in modo da definire I punti principali poi disegnare un cerchio che tocca...
-
come preparare le tavole per dipingere In tempi antichi l'unico supporto per un dipinto era una tavola di legno di medie dimensioni c...