Rinascimento (XIV-XVI secolo) è stato un periodo di grande rivoluzione artistica, e la pittura ha raggiunto livelli di raffinatezza e realismo senza precedenti. Ecco le sue principali caratteristiche:
1. Prospettiva e Spazio
🔹 Prospettiva lineare: Uso di linee convergenti per creare profondità (es. La Scuola di Atene di Raffaello).
🔹 Prospettiva aerea: Sfocatura dei dettagli e variazione dei colori per creare l’illusione della distanza (es. La Gioconda di Leonardo da Vinci).
2. Realismo e Studio della Natura
🔹 I pittori studiano il corpo umano con precisione anatomica, ispirandosi anche alle sculture classiche.
🔹 Uso della luce e ombra (chiaroscuro) per dare volume alle figure (es. San Girolamo nello Studio di Antonello da Messina).
3. Centralità dell’Uomo e dell’Arte Classica
🔹 L’arte è influenzata dai modelli dell’antichità greco-romana.
🔹 L’uomo è al centro dell’universo (Umanesimo), esaltato in ritratti e scene mitologiche.
4. Uso di Colori Vivaci e Tecniche Innovative
🔹 Olio su tela sostituisce la tempera, permettendo maggiore brillantezza e dettagli (diffuso dai pittori fiamminghi).
🔹 Sfumato: Passaggi graduali tra luce e ombra per un effetto più realistico (tecnica perfezionata da Leonardo).
5. Nuovi Temi e Composizioni
🔹 Religione e mito: Oltre ai soggetti sacri, si diffondono scene mitologiche e allegoriche (Nascita di Venere di Botticelli).
🔹 Ritratto individuale: Nobili, mercanti e intellettuali diventano protagonisti (Ritratto di un uomo di Antonello da Messina).
🔹 Scene di vita quotidiana: In particolare nelle opere dei pittori fiamminghi e olandesi (es. Bruegel). Il Rinascimento ha visto la nascita di alcuni dei pittori più celebri della storia dell'arte.
Ecco una selezione dei più famosi:
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