lunedì 3 agosto 2020

la tempera - tecniche di pittura

la tempera - tecniche di pittura 

occorrente

colore base in tubetti o vasetti di polvere da sciogliere in acqua 
due recipienti per l'acqua di cui uno piuttosto grande per sciacquare i pennelli 
pennelli di almeno tre misure  (piccola media  e grande) di forma appuntita e rotonda  
uno straccio 
un piatto o foglio di cartoncino bianco dove preparare il colore  oppure piccoli recipienti 

il colore a tempera va diluito con piccole quantità di acqua  fino a risultare i una densità vicina a quella del latte 
Ha la caratteristica di esser coprente  perciò  una volta che un primo strato  di colore sia ben asciutto si può eventualmente coprire con un altro di diversa tinta. E' possibile effettuare in questo modo correzioni di sbavature  margini errati o addirittura cambiare completamente colore. Date queste sue proprietà è consigliabile per ottenere delle sfumature  passare da una tonalità ad un'altra accostando delle strisce di colore di diversa gradazione, evitando di schiarire il colore con l'acqua come si fa con l'acquarello e aggiungendo piuttosto del bianco.
E' possibile invece combinare più colori negli appositi recipienti, sul fondo del piatto o sul foglio di cartoncino  da usare come tavolozza, fino ad ottenere un colore omogeneo del tono desiderato.
Attenzione però a preparare tutta la quantità di colore necessaria prima di stenderlo per evitare spiacevoli macchio o differenze di tono 
Per ottenere delle tinte chiare si consiglia di aggiungere piccole quantità di colore al bianco anzichè di aggiungere del bianco al colore. Infatti una piccola punta di colore ha il potere di tingere una grande quantità di bianco.
Attenzione ancora a questi piccoli accorgimenti :

per evitare spiacevoli arricciature o addirittura l'arrotolarsi del foglio bagna i foglio stesso prima di iniziare a dipingere facendo bene a inumidire tutta la superfici se vuoi dipingere su superfici lucide aggiungi al colore qualche goccia di fiele di bue che si trovano dal cartolaio 
Usa sempre i pennelli più grandi possibili, in quanto il pennello da tempera ha una punta che permette di ottenere segni sottili procedi a ricoprire le superfici da dipingere sempre dall'esterno all'interno e dall'alto al basso.
Se vuoi prepararti i colori da solo scegli dei colori idrosolubili e per il  bianco si consiglia il bianco litopone, Questi pigmenti di colore vanno impastati e sciolti con adesivo oppure con chiara d'uovo o ancora colla alla cellulosa.
Il pigmento del colore è possibile acquistarlo nei colorifici e va impastato su di una lastra di vetro fino a raggiungere un impasto cremoso della densità del latte.
Se vuoi  ottenere un risultato pittorico più vicino a quello del colore a olio adotta la stessa tecnica quanto alla stesura del colore e usa come piano di fono un cartone su cui avrai steso uno strato di preparazione composto da una miscela di bianco di zinco  e colla da falegname.

come si può utilizzare la tempera 

1) effetti da ottenere direttamente con il tubetto di colore 

su un disegno che avrai dipinto con l'usuale tecnica, potrai ottenere effetti di rilievo tracciando con il tubetto stesso delle strisce di colore.
La tempera deve restare sul foglio come una traccia cremosa a rilievo e asciugando diventerà solida  con risultati se ben sfruttati  di una certa efficacia. Potrai usare lo stesso sistema per tracciare un insieme di punti, che asciugando daranno l'effetto di gocce solide 
Per fare questo prendi il tubetto tra le dita come una matita e praticando una leggera pressione sul tubetto stesso, fai scorrere la mano sul disegno o picchiettalo.
Pensa insomma di dover scrivere con il dentifricio sullo sullo specchio premendo un poco sulla superficie perchè aderisca.

2) come ottenere un fondo marmorizzato di mille colori 

Distribuisci sul foglio da disegno a caso dei pezzi di colore così come esce dal tubetto. Ripeti questa operazione con tutti i colori che hai a tua disposizione. Mantieni una certa distanza tra una particella di colore e l'altra  per non correre il rischio che stendendo poi il colore  ad una distanza approssimata di tre o quattro centimetri uno dall'altro.
Stendendo  poi il colore con un pennello bagnato direttamente sulla carta otterrai il curioso risultati di marmo dalle mille venature.

3)  Con un pennello  di setola rotondo privo di punta 

Usando  il colore così come esce dal tubetto picchiettandolo o tamponandolo con un pennello rotondo cui si sia mozzata la punta si ottengono delle sfumature particolarmente belle  con cui è possibile passare delicatamente da un colore all'altro

4) con una spugnetta 

Picchiettando il foglio con una spugnetta umida là dove si accostano due colori si possono ottenere sfumature d'effetto 
Ad esempio  è un ottimo mezzo per interpretare un cielo degradante all'orizzonte.

5) A spruzzo  stendi sul foglio da disegno un fondo uniforme della tinta che desideri e lasciala asciugare poi con uno spruzzatore soffia sul foglio i colori che desideri e che avrei preparato in precedenza  piuttosto liquidi in diversi recipienti
otterrai degli effetti straordinari sovrapponendo più colori ed ancora appoggiando sul foglio una catenina o altri oggetti aventi funzione di mascherina 
E' evidente che dopo aver posato sulla superficie tali oggetti spruzzerai una ulteriore stesura di colore per cui le superfici così ricoperte rimarranno del colore sottostante.
La catenina presenta il vantaggio di poter creare delle linee di un certo movimento.

6) con una spatola 

impastando e componendo la materia del colore direttamente sulla superficie del cartone o della tela con la spatola otterrai degli effetti plastici particolarmente adatti a render espressione di una certa violenza creativa e cromatica 

Nessun commento:

Posta un commento